ESPORTARE LA DEMOCRAZIA

Non poteva finire peggio. La camuffata invasione dell’ Afghanistan e la sua occupazione per venti anni, con lo scopo di “esportare la democrazia”, perchè si sa, i valori dell’ occidente sono superiori a quelli di tutte le altre civiltà, è stato un assoluto fallimento. La fenomenale operazione targata USA e NATO è stata uno sperpero di milioni di dollari spesi con l’ assoluta tracotanza di rivoluzionare un territorio ed una società considerata inferiore. Grandi Generali, esimi Capi di Governo, ineguagliabili Statisti, sono stati capaci di una subdola guerra sotto le false insegne delle missioni di pace, ed incapaci di alcuna strategia di lungo periodo, come neanche nelle partite da tavolo di Risiko. Oggi i talebani hanno rapidamente riconquistato il potere, e proclamato l’ Emirato Islamico di Afghanistan. Perchè la democrazia non si può esportare, e come tutte le fome di governo, è il frutto spontaneo dell’ evoluzione sociale, civile, ed anche religiosa, di una formazione sociale. Ogni diversa azione costituisce un’ indebita interferenza non richiesta. Ed ora, chi pagherà per questo fallimento?