GARANTIRE L’ ESTRADIZIONE DI SHABBAR ABBAS

E’ stata rinviata per l’ ennesima volta, precisamente la decima, l’ udienza relativa al procedimento di estradizione di Shabbar Abbas, padre della giovane Saman Abbas, la giovane ragazza pachistana uccisa a Novellara il 01.05.21 per essersi opposta ad un matrimonio combinato dai genitori; motivo del rinvio un’ eccezione della difesa sulla regolarità della documentazione pervenuta dall’ Italia. Il procedimento è stato rinviato al 14 aprile, mentre il 10 febbraio inzierà presso la Corte di Assise di Reggio Emilia il procedimento penale che vede lo stesso Shabar Abbas imputato insieme ad altre quattro persone tra cui la moglie Shaheen Nazia per l’ uccisione della figlia.

In considerazione dell’ atteggiamento processuale degli organi giudiziari di Islamabad, suscettibile di essere considerato dilatorio, il Presidente del Centro Internazionale Diritti Umani Aps, Avv. Cosimo Castrignanò, ha inviato in data odierna alla Repubblica Islamica del Pakistan, per il tramite del rappresentante diplomatico in Italia S.E. Sig. Jahuar Saleem, una formale richiesta di volere garantire senza ulteriori indugi l’ estradizione in Italia del sig. Shabbar Abbas; dopo aver sottolineato quanto la verità e l’ affermazione della giustizia siano valori universali fondanti di tutte le religioni, l’ Avv. Castrignanò  ha auspicato “che la procedura giudiziaria di estradizione già incardinata presso la competente Autorità Giudiziaria ad Islamabad faccia il suo corso e che non siano frapposti ostacoli né assunti atteggiamenti ostruzionistici e dilatori atti ad impedire l’ affermazione del diritto”.